Notre-Dame-des-Vernettes

Costruita nel 1684, questa cappella era dedicata originariamente a Saint-Guérin, protettore degli animali con le corna, e in seguito a Sant´Antonio di Padova, il più grande predicatore del Medio Evo. La cappella ha un bel cancello in legno di cembro tornito, una pala d´altare semplice, con un dipinto centrale che ritrae una stupenda vergine nera con bambino. Questo dipinto proviene probabilmente dal Santuario di Oropa in Piemonte, dove gli abitanti di Peisey-Nancroix lavoravano come drappieri. Il dipinto ritrae anche San Giacomo il Maggiore, pellegrino sepolto a Compostela, con l´iconografica conchiglia cucita sul mantello.

Il villaggio di Pracompuet ha la particolarità di accogliere le capre di André Trésallet in alpeggio. Il suo piccolo gregge di ovini da latte pascola in questo versante ben esposto al sole, limitando efficacemente l´invasione della boscaglia nei prati. Questa pastorizia all´antica è molto diversa dalle recenti innovazioni introdotte nella produzione del Beaufort, con il raggruppamento delle greggi e l´intensificazione delle pratiche pastorali.

La graziosa averla dai colori vivaci frequenta le nostre montagne nella bella stagione. Ha l´abitudine di scorticare i grossi insetti che cattura, conficcandoli su cespugli spinosi o persino filo spinato. A volte la si vede mentre caccia da un nascondiglio, ramo morto o traliccio.

Questa farfalla diurna protetta è una delle più grandi che potete vedere nella Vanoise. Le sue ali posteriori hanno ocelli rossi su fondo bianco e nero. Per i non esperti, è difficile da distinguere dal Parnassius phœbus. I suoi bruchi si nutrono di borracina e semprevivo, che sono molto abbondanti a Notre-Dame des Vernettes.

Il Santuario di Notre-Dame des Vernettes è stato costruito all´inizio del XVIII secolo nei pressi di una sorgente (1816 m di altitudine), dopo la guarigione miracolosa di un abitante di Peisey che ha bevuto l´acqua di questo luogo. Bell´esempio di arte barocca e stile rococò, la cappella è stata costruita fra il 1722 e il 1727 per il culto di Nostra Signora della Pietà, patrona dei lebbrosi. Un grande pellegrinaggio ha luogo qui ogni 16 luglio.

La Corallorhiza trifida è una discreta orchidea del sottobosco che potreste vedere se fate molta attenzione, dato che è alta appena 6-10 cm. Ben presente sui sentieri della foresta di Carro Blanc, è altrettanto diffusa nella Vanoise, pur non essendo una specie protetta.

La foresta di Carro Blanc accoglie una delle più belle popolazioni di scarpette di Venere della valle di Peisey. Emblematica orchidea protetta dai colori vivaci, la scarpetta di Venere ha impedito l´estensione in questi luoghi delle piste forestali, che spesso deturpano i nostri massicci forestali. In questa foresta incantata non si è ancora trovata la Venere che ha un piede così sottile per calzarla...