Passeggiata per tutta la famiglia di Plan de l'Eau des Bruyères

Depuis de nombreuses générations, les chalets comme ceux constituants le hameau des Bruyères servaient de montagnettes d'été où était fabriqué et stocké le fromage par les habitants de la vallée du Doron des Belleville. Aujourd'hui, ces bâtiments sont devenus restaurants, bars, résidences secondaires...ou toilettes publiques ! Les rouges-queues noirs s'y sont également installés : leur chant rappelant le bruit d'un papier aluminium que l'on froisse est caractéristique, mais ce sont surtout leur mimiques, perchés sur le faît des toits, qui ne les laissent pas passer inaperçus.

" Mi nutro tutto l´anno di insetti acquatici, molluschi, crostacei e pesciolini che caccio a vista. Da novembre a febbraio, mi riproduco sulla ghiaia del fondale del Doron e dei corsi d´acqua a monte, i torrenti Lou e Péclet. Qui depongo le mie uova e i maschi le fecondano. Le giovani trote nascono in primavera e scendono lungo il fiume, per trovare l´ambiente più favorevole al loro sviluppo. I regolari programmi di allevamento realizzati dall´associazione per la pesca e la protezione dell´ambiente acquatico ""L´Amicale bellevilloise"" danno continuità alla mia popolazione. "

Ecco quella che i bambini considerano la regina degli stagni: la rana rossa (Rana temporaria). In realtà, questa specie predilige l´ambiente terrestre e si sposta negli ambienti acquatici soltanto nel periodo di riproduzione. Al primo disgelo di laghi e stagni, le rane rosse depositano le loro uova, accumuli gelatinosi galleggianti che contengono da 1000 a 4000 uova. I girini neri che nascono si riuniscono nei punti d´acqua più caldi. La rana rossa è la specie anfibia più abbondante e comune della Vanoise.

" Sapevate che esistono delle piante ""carnivore"" nella Vanoise? A causa di un habitat molto povero di sostanze minerali assimilabili, le foglie della pinguicula (dal latino pinguis = pingue) sono rivestite di uno strato di grasso. Gli insetti vi rimangono intrappolati e la pianta ne succhia le proteine. "

Il cammino di ritorno si eleva leggermente sopra la palude, regalando una carrellata di ambienti naturali diversi: praterie, boschi più o meno umidi, torbiere, paludi e stagni. La diversità di questi luoghi è dovuta in primo luogo alla presenza dell´acqua nel suolo. Attraversando il sito, l´acqua del Doron des Belleville favorisce lo sviluppo di ambienti naturali diversificati.

Da sempre, ambienti naturali come gli ambienti umidi di Plan de l´Eau costituiscono un habitat specifico: qui si contano 15 specie protette a livello nazionale e 5 ambienti naturali riconosciuti dall´Unione europea. Dal 2003 questo spazio naturale beneficia di una protezione dipartimentale per decreto di protezione del biotopo.

Come tutti gli anfibi, il tritone alpino (Triturus alpestris) è un doppiogiochista. Le sue larve vivono in ambiente acquatico, respirando l´ossigeno sott´acqua attraverso le branchie. I giovani e gli adulti sono invece terrestri e respirano l´ossigeno dell´aria usando i polmoni. È molto facile osservare questa specie nell´ambiente acquatico, da aprile a giugno. Nel maschio la gola e il ventre sono di colore arancio vivo. Questa specie protetta è presente fino a 2200 m di altitudine.