Forse fondata da San Amand stesso o uno dei suoi discepoli, una chiesa
esisteva già nel 964.
L'edificio originale, di stile romanico si è molto evoluto nel corso dei
secoli, pur rimanendo in uno stato molto precario.
Un nuovo luogo di culto è alora considerato e la prima pietra è gettata
nel 8 aprile 1754.
Dal 1829, l'espansione del santuario è necessario, due navate sono
agguinte, purtroppo, molte pietre antiche, testamoni del passato, sono
scomparse.
La chiesa ancora subira qualche danno durante la seconde guerra
mondiale, dopo la destruzioine del ponte della Sambre e diversi
bombardementi. L'ultimo restauro risale degli anni 1950.
Di fronte alla chiesa in un piccolo cimitero vecchio, la cappella
funeraria della famiglia Blommaert con i suoi numerosi obiti.