Questa è una rappresentazione paradossale del lago di sbarramento, che ricostruisce un´immagine della natura attraverso un effetto dell´industria e incarna un puro gesto umano, bandendo il paesaggio umanizzato. Elementi ancora più sorprendenti sono il paesaggio della riserva, che si svuota ogni 10 anni per riportare alla luce il ricordo di un passato rurale, e l´acqua, apparentemente imprigionata, ma in comunicazione costante con i fiumi Arc e Isère attraverso gallerie nascoste fra l´Ecot e Malgovert. Paesaggio a doppia faccia e a doppio fondo.