
Orgère: luogo in cui si coltivava l´orzo. Nei secoli passati, per poter disporre di pascoli, praterie da fieno, terre di coltura su zone piane o poco accidentate, l´uomo ha dovuto disboscare, anche ad alta quota. Il versante destro del vallone è stato il più sfruttato, per il suo pendio più morbido. Le rocce che cadevano negli appezzamenti venivano raccolte regolarmente e riunite in montagnole visibili ancora oggi. Durante la bella stagione, il vallone si animava di una quindicina di famiglie con le loro piccole greggi.