
"Se visitate questi laghetti di montagna dalle acque placide nei mesi estivi, non immaginerete che ospitano un habitat diverso in base alle stagioni. Alla fine dell´autunno, la superficie del lago si ricopre di ghiaccio e neve. Questa calotta aumenta di spessore privando l´acqua sottostante dell´ossigeno indispensabile alla vita. Il lago potrà riprendere il suo ruolo di ""alimentatore"" solo alla rottura della banchisa, durante la breve estate. In quei mesi, la vita rinasce con il plancton, le larve di ditteri, le libellule, i pomacentridi, le rane rosse e più raramente i salmonidi introdotti, come le trote fario o i salmerini alpini."