


Nell´era secondaria, il villaggio di Saint-Bon-Courchevel era sommerso da un mare poco profondo, che ha accumulato enormi quantità di sabbia e crostacei, per effetto del ritiro e dell´avanzata delle acque. Il deposito dei crostacei ha portato alla formazione di rocce calcaree, di cui la catena di Dents de la Portetta è l´esempio più rappresentativo. L´avvento del clima tropicale ha prosciugato il mare per evaporazione. Questo fenomeno ha dato origine a una roccia molto particolare: il gesso. Il gesso è la roccia del massiccio del Piccolo Monte Bianco, delle creste del Mont Charvet e della Dent du Villard. Nelle ere successive, il mare ha sommerso nuovamente il sito di Saint-Bon-Courchevel, dando origine alle rocce calcaree. L´Aiguille du Fruit, formatasi in quel periodo, conserva un´incredibile varietà di fossili, inclusi dei denti di squalo.