I versanti esposti a sud, sopra di voi, sono un´importante zona di svernamento per i camosci e gli stambecchi. Nell´inverno del 2015, si contavano qui circa 120 stambecchi e 150 camosci. Questi animali praticano due diverse strategie di sopravvivenza durante l´inverno: riserve di grasso, inattività e pasti extra per lo stambecco, che perde fino al 30% del suo peso durante i mesi freddi. Il metabolismo del camoscio richiede invece pasti quasi quotidiani. Per questo, vive nei canaloni dove la rimozione della neve avviene in modo naturale.