
Durante i secoli, il terreno della valle dell’Haute Verdon ha provveduto ai bisogni di una numerosa popolazione rurale. Gli alberi venivano abbattuti per la legna da ardere o per costruzioni abitative spesso incendiate. Il suolo calpestato, le rocce divelte, assenza di copertura vegetale e l’erosione dei torrenti diventano catastrofici. Nel XIX° secolo, si ha una presa di coscienza. Alla fine del secolo, a Ratery viene costruito un semenzaio. Oggi è una stazione boschiva notevole che tutti gli amici degli alberi vengono a visitare da molto lontano.