
Endemico d’Europa, il larice è una conifera che apprezza particolarmente le zone soleggiate di montagna. Può raggiungere i 1000 anni ed è poco sensibile agli attacchi degli insetti.
Tuttavia, la tortrice grigia riesce ad infliggergli parecchi danni: nutrendosi di ramoscelli, questo bruco provoca l’ingiallimento degli aghi che cadono prematuramente. Il larice assume così l’aspetto di un albero morto in piena estate.
Se i tronchi migliori sono selezionati per l’abbattimento, il sottobosco viene utilizzato come pascolo per le greggi che vengono a ruminare all’ombra delle sue fronde.