
Spostandosi tra i colli d’alta quota, i pastori transumanti portano le loro greggi al pascolo sugli alpeggi da tempi immemori.
Il primo atto noto, datato 1291, stabilisce i limiti tra le comunità di Guillaumes e Péone. Possiamo situare il “castrum de Pédona” all’inizio del XIII secolo, il suo castello arroccato in cima ai picchi rocciosi, le prime abitazioni sommarie ai suoi piedi.
I Péoniani hanno ricavato la propria sussistenza dall’allevamento ovino e caprino, nonché dal difficile lavoro della terra, fino alla metà del XX secolo. Il loro nomadismo, all’interno di un territorio comunale così vasto e scosceso, costituisce un caso originale nelle Alpi del sud.