
Papilio alexanor si trova ormai in pochi posti in Italia: ricercata dai collezionisti, la farfalla è infatti ormai a rischio di estinzione. Uno dei siti dove vive è l’area dell’ex cava di calcare Cementir, altri si trovano in Calabria e in Sicilia (non proprio dietro l’angolo). La zona è particolarmente favorevole alla riproduzione di questa specie perché calda, umida e ricca di Ptychotis saxifraga, una piccola pianta che cresce sulle rocce e che è la preferita dai bruchi della Alexanor. Proprio per questo motivo, durante i lavori di recupero dell’area, la roccia della montagna è stata lasciata com’era ai tempi della cava perché le pareti ben scaldate dal sole e ricche di Ptychotis saxifraga sono la dimora ideale di questa specie.