
Nel sottobosco, le tracce di presenza dei cervidi sono numerose, soprattutto quelle di caprioli (orme, scortecciamento, escrementi), che sfregano il legno per marcare il territorio, o per sbarazzarsi del pelo al momento della ricrescita. Il loro regime alimentare consiste principalmente di germogli di alberi, rovi, ma anche di piante erbacee e ghiande. Questi animali vivono in cellule familiari (madre e piccoli) per gran parte dell’anno, raggruppandosi in branchi da dieci o quindici esemplari durante l’inverno.