

Attorno al villaggio troviamo ancora dei prati da sfalcio. Oggi lavorati da alcuni agricoltori residenti nel territorio, sono il riflesso di un’intensa attività agropastorale proseguita fino alla metà del XX secolo.
Poco a poco, le praterie sono state colonizzate dalla vegetazione. I pascoli d’alta quota situati sopra le falesie accolgono le greggi domestiche durante la transumanza estiva. Sembrerebbe che il villaggio un tempo situato sulla riva destra del Var sia stato distrutto da una frana della falesia del Pénas.