

Alla fine del XIX secolo, la politica forestale comincia a dare i suoi frutti: il cantone di Colmars può alimentare questa segheria idraulica. È stata riscattata nel 1920 dalla Compagnia di Sfruttamento dei boschi della Haute Vallée del Verdon, diretta da due nizzardi: Lempereur e Carré. A partire dal 1922, l’affare va a rotoli: “l’attivo è assorbito dal passivo”; Carré si ritira. Lempereur è ancora fiducioso. Ma cinque anni più tardi, fallisce. La segheria è abbandonata.