
È dalla fine dell'Ottocento (una iscrizione sui ruderi di un ricovero riporta la dicitura "3° Compagnia Alpini, 1888") che il Lago inferiore di Valscura viene scelto come luogo di accasermamento per le truppe disposte a difesa dello strategico valico della Bassa del Druos. A partire dal 1888, quando vengono costruiti ricoveri per 140 uomini e due ufficiali, per quasi cinquant'anni quest'area vede la realizzazione di un vasto insieme di edifici, fino alla definitiva trasformazione del complesso - e ultima destinazione d'uso - nel deposito munizioni, esplosivi ed artiglieria individuato dalla sigla A131.