
Nei pressi della Bassa del Druos si trovano i ruderi di un ricovero e la Batteria del Druos, opera difensiva in caverna del Vallo Alpino. La batteria, realizzata al risparmio nella seconda metà degli anni '30, era armata con 4 obici da 100/17 di preda bellica austriaca risalenti al primo conflitto mondiale. I pezzi erano posizionati in caverna, senza alcuna protezione; non era previsto nemmeno alcun locale logistico interno. Due delle 4 gallerie che ospitavano i cannoni sono ancora ben visibili; gli ingressi delle due restanti sono stati ostruiti dalle frane.