
Alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale l’esercito francese decise di costruire una serie di fortificazioni (blockhaus) al Col de Gialorgues, con lo scopo di bloccare un’eventuale invasione italiana. I militari ebbero l’ambizione di aprire un passaggio abbastanza largo da permettere l’accesso al Col de Gialorgues a veicoli fuoristrada. Il trasporto dei materiali veniva effettuato a dorso di mulo a partire da un accampamento insediato ai piedi del bosco di Estenc, ma i militari dovettero presto rinunciare all’impresa di fronte alla natura sassosa del suolo.