Imbarcati in una passeggiata semi-urbana, semi-naturale attraverso i paesaggi diversi di Marne et Gondoire, offerti dall'ufficio del turismo locale. Questo viaggio miscela perfettamente l'esplorazione urbana con la tranquillità della natura. Dalle strade affollate vicino alla stazione Gare ai sentieri sereni lungo il fiume Marne, ogni passo è un invito a scoprire il pittoresco villaggio di Carnetin, l'aquedotto storico de la Dhuis e i sentieri nascosti di Thorigny-sur-Marne. Non è solo una passeggiata; è una narrazione intrecciata nel cuore di Marne et Gondoire, promettendo vedute pittoresche e incontri inaspettati, come una vicinanza alla natura in compagnia di struzzi.
Con una lunghezza di 13,2 km, questo percorso è caratterizzato da una significativa varietà topografica, con altitudini che vanno dai 40 metri a un massimo di 125 metri sul livello del mare. Il dislivello cumulativo positivo è di 420 metri, mettendo in mostra la sfida del percorso e le sue ricompensanti vedute panoramiche. Presentato in forma compatta, questo percorso, progettato dall'Ufficio del Turismo di Marne et Gondoire, richiede una moderata forma fisica, principalmente a causa del suo carattere ondulato e della possibilità di sentieri fangosi durante condizioni di umidità. Questa panoramica sottolinea le esigenze fisiche e le ricompense paesaggistiche del viaggio.
Le diverse stagioni offrono esperienze uniche lungo questo percorso. La primavera e l'autunno presentano temperature miti e paesaggi vibranti, ideali per coloro che desiderano catturare l'essenza di Marne et Gondoire. Tuttavia, i sentieri possono diventare scivolosi dopo la pioggia; calzature robuste sono essenziali. L'estate offre giornate lunghe e rigogliose, perfette per esplorazioni prolungate, anche se l'idratazione è fondamentale sotto il sole. In inverno, il paesaggio si trasforma, ma bisogna prepararsi a sezioni potenzialmente fangose e a giornate più brevi. Rispetta sempre il codice della strada quando attraversi le strade, soprattutto la trafficata D418, e considera di portare una mappa per orientarti nelle sezioni meno segnalate.
Marne et Gondoire, situata nel dipartimento di Seine-et-Marne, occupa un posto speciale nella storia e nella cultura francese. La storia della regione è intimamente intrecciata con quella del fiume Marne, una linea vitale durante diversi epoche. L'aquedotto de la Dhuis, una meraviglia dell'era del Secondo Impero, mostra l'ingegno degli ingegneri del passato. Questo percorso offre non solo un viaggio fisico, ma anche un'immersione profonda nei livelli storici che hanno modellato questo territorio, dai suoi inizi rurali al suo attuale status di santuario naturale all'interno della vivace regione dell'Ile-de-France.
La regione gode di un clima temperato, con stagioni distinte che offrono esperienze diverse. La primavera e l'autunno sono particolarmente piacevoli, con temperature moderate e minor afflusso di persone. Questo periodo è perfetto per godersi le caratteristiche naturali e storiche del percorso senza gli estremi del caldo estivo o del freddo invernale. L' porta giornate più calde, ideali per esplorazioni durante le lunghe ore di luce, ma assicurati di proteggerti dal sole. L'inverno, sebbene freddo, offre una bellezza unica e tranquilla, anche se alcuni sentieri possono essere più impegnativi. I momenti ottimali per visitare sono la primavera tarda e l'inizio dell'autunno, bilanciando le condizioni meteo e il fascino naturale del percorso.
13 km
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max. 126 m
min. 40 m
210 m
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Stile : Escursionismo |
Traverser le pont pour rejoindre la Gare. Quitter la gare par la sortie principale en direction de Thorigny en empruntant la rampe à votre gauche. Traverser tout de suite pour prendre à gauche la rue qui longe le pont. Au petit rond-point monter sur la droite. On arrive à un second rond-point, prendre à gauche la rue Beauséjour. En haut de la côte, prendre à gauche l’impasse du même nom.
A la chaîne, s’engager sur la sente qui monte à droite et continuer tout droit. Descendre à gauche rue Berthelot. Par beau temps, vous apercevez la Tour Eiffel.
Prendre la sente à droite juste avant un transformateur peint d’une vache. La barrière que vous franchissez ensuite est à la hauteur du rû du Bouillon. Continuer une centaine de mètres pour prendre le chemin à droite avant le dos d’âne. Au bout du chemin, prendre à droite puis, après le ruisseau tourner à gauche sur le chemin du rû d’Armoins.
La promenade de la Dhuis vous conduis sur 27 km de voie verte. Située à flanc de coteaux, elle offre une alternance de paysages agréables et divers. L'aqueduc traverse 4 communes de Marne et Gondoire.Construit sous le Second Empire (Napoléon III) afin d’alimenter Paris en eau potable, il sert aujourd’hui à fournir en eau le parc Disneyland Paris et l’est de la région parisienne. Son point de départ se trouve à Pargny-la-Dhuys dans l’Aisne. Il franchit 21 vallées d’une profondeur comprise entre 20 et 73 m, et traverse le sud du département de l’Aisne, la Seine-et-Marne, la Seine-Saint-Denis sur 132 km avant d’aboutir à Paris, au réservoir de Ménilmontant.
On foot, by bike, on horseback, by boat... The Marne and its banks can be discovered throughout the whole year. The river runs through nine communes of Marne and Gondoire.The Marne is the longest French tributary. 525 km long, the Marne begins in Haute-Marne, on the Langres plateau. You can travel along its 183 km of navigable streams, from Epernay to its confluence the Seine, and enjoy a river stop at Lagny-sur-Marne. It is the ideal departure point to discover a region with a rich natural and historic heritage, but also to enjoy water and sporting activities like rowing and canoeing.
La construction de l’église Saint-Antoine remonte aux 17ème et 18ème siècle. La cloche Alphonsine-Albertine rythme la vie du village. Une statue de Saint-Vincent du 19ème siècle rappelle le caractère viticole de la commune.
A l’extrémité de la rue de la Croix, le calvaire domine la vallée de la Marne, offrant un magnifique point de vue. Référez-vous à la table d’orientation pour découvrir le panorama.
Visitez Carnetin, un village labellisé "Village de Caractère" , le plus petit village de Marne et Gondoire et le plus élevé.Carnetin domine la vallée de la Marne à 125 m d'altitude. Au pied du belvédère, il offre un panorama exceptionnel que vous pouvez décrypter grâce à la table d'orientation. 90% de la commune est composée d'espaces naturels ou paysagés où il fait bon se promener et se ressourcer. Gîtes et chambres d'hôtes vous permettent de faire une halte loin du tumulte de la ville pour profiter des chemins de randonnée et pour découvrir le patrimoine et les curiosités du village. Depuis le site Baludik, téléchargez gratuitement le circuit ludique et familial "Roubert Mattar, le pigeon dans les rues de Carnetin" pour découvrir le patrimoine.