Intraprendi un viaggio organizzato dall'Ufficio del Turismo del Paese di Ourcq, che ti condurrà lungo un percorso sinuoso attraverso il suggestivo paesaggio di Vendrest. Questo viaggio esquisito ti guiderà nel tempo, avvolgendoti nella bellezza scenica dei vigneti e degli alberi da frutto di un tempo, verso la maestosa Eglise de Vendrest. Senti il palpito della storia e la serena fusione di acqua, terra e gesso che caratterizza le abitazioni locali. Questo itinerario non è solo una passeggiata; è un'immersione in un paesaggio ricco di storie e splendori naturali, che sollecitano i sensi e accendono l'immaginazione.
Il percorso si estende per circa 16,62 chilometri, con un'altezza massima di 195 metri e una quota minima di 53 metri. L'elevazione positiva totale è stimata intorno ai 418-419 metri. Presentato in un formato accessibile alla maggior parte delle persone, il percorso proposto dall'Ufficio del Turismo del Paese di Ourcq è attentamente bilanciato per offrire sia sfide che divertimento. Il suo terreno ondulato promette un'esperienza coinvolgente per gli appassionati camminatori, incapsulando lo sforzo fisico entro un limite realizzabile.
Sia che sia avvolto dai vivaci colori della primavera, dalla serena bellezza dell'estate, dalla tela dorata dell'autunno o dall'aria frizzante dell'inverno, Vendrest rivela un fascino unico. È essenziale indossare calzature resistenti a vari terreni e condizioni meteorologiche; l'idratazione è anche fondamentale, soprattutto durante i mesi più caldi. È consigliabile iniziare presto in estate per evitare il caldo a mezzogiorno. In inverno, assicurati che la tua attrezzatura includa dispositivi di visibilità a causa del calare precoce della sera. Durante tutto l'anno, il rispetto per la flora locale e l'aderenza ai sentieri segnalati garantiscono sia la sicurezza che la preservazione della bellezza naturale.
Vendrest, incastonato nella ricca trama della Francia, vanta una connessione intricata con il patrimonio storico e culturale della regione. La sua chiesa, l'Eglise Saint-Julien, è un testimone dell'evoluzione architettonica dall'epoca romanica all'era gotica, incarnando i cambiamenti religiosi e sociali nel corso dei secoli. Questa zona, un tempo ricca di vigneti e alberi da frutto, riflette l'eredità agricola intrecciata alla vita locale. Esplorare Vendrest significa camminare attraverso capitoli di storia, dove ogni pietra e sentiero racconta le storie delle antiche attività, della fede e della comunità.
Il clima a Vendrest si allinea tipicamente alle zone temperate e miti della Francia, con distinte variazioni stagionali. Gli inverni sono freschi ma non rigidi, rendendo le attività all'aperto piacevoli con l'abbigliamento adeguato. L'estate offre calore senza eccessiva calura, ideale per l'esplorazione e il godimento della bellezza naturale. I migliori periodi per visitare sono la tarda primavera fino all'inizio dell'autunno, quando il clima rimane favorevole per camminare e visitare i luoghi di interesse, garantendo un'esperienza gratificante tra le meraviglie sceniche e storiche di Vendrest.
17 km
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max. 195 m
min. 53 m
181 m
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Stile : Escursionismo |
Monter par la rue qui passe devant l'église, prendre la rue Julienne à gauche, puis la rue Paudée à droite. Elle se prolonge en chemin. Emprunter la petite route à gauche sur 700 m, puis le chemin à droite. Il s'élève et longe le bois.
Prendre le chemin à droite. Il descend dans le bois. Au calvaire, emprunter la route à droite. A l'entrée du hameau, s'engager sur le chemin à droite. Tourner à gauche, puis suivre la rue qui traverse Chaton à gauche.
Au lavoir, descendre par la rue à droite et continuer par le bon chemin herbeux entre vergers et cultures. A la hauteur du bois de la Consigne, tourner à droite, puis prendre la petite route à gauche et traverser tout droit Rademont. Emprunter la D17 à gauche sur 500 m (prudence), puis la D 102a à droite. Bordées de tilleuls, elle conduit au centre d'Ocquerre. Poursuivre tout droit par la D 102. Elle franchit la voie ferrée, l'Ourcq et arrive en bordure du canal.
Emprunter le chemin de halage à droite.
Laisser le pont de Vernelle et continuer le long du canal.
Au pont de Marnoue-la-Poterie, emprunter la route à droite. Elle franchit la voie ferrée, l'Ourcq et mène à Marnoue-les-Moines. Traverser le hameau à gauche et, après le virage, utiliser la sente à droite. Couper la D 10, puis, continuer par la petite route qui monte vers le plateau (point de vue sur la vallée de l'Ourcq puis Vendrest), puis redescend. Croiser la D17 (prudence), franchir le vallon et remonter à Vendrest.
L'église Saint-Julien est dominée par un clocher-porche roman qui remonte aux Xe et XIIe siècles. La nef de style gothique ainsi qu'un bas-côté completèrent l'édifice ensuite. Les fonts baptismaux datent du XVIIIe siècle et furent restaurés au XXe siècle. L'église est consacrée à Saint-Julien (dont la statue figure sur un remarquable maître-autel baroque) et à Saint-Jean-Baptiste.
L'église romane (XIIe) , dédiée à Saint-Etienne, subit de larges restaurations à la fin du XVIIème siècle. Le choeur a conservé deux chapiteaux du XIIIème siècle représentant des têtes de souverains couronnés, une figure de diable, etc. Les ducs de Gesvres et de Tresmes ont fait représenter leurs armes sur les parois de part et d'autre du maître autel. L'église abrite une statue de Saint-Antoine, abbé (251-356) et le clocher une imposante cloche de 94 cm de diamètre pour 500 kg environ. Le toit couvert de tuiles, comme ceux des habitations, a été refait entièrement en ardoises.