




Avete voglia di una bella escursione nei Bauges fuori dai sentieri battuti? Il Pic de la Sauge, con la sua pendenza sottile, è un'alternativa ideale per chi ama i pendii ripidi e rocciosi e i bei paesaggi. Venite a scoprire i segreti di questa cima poco conosciuta.
Il primo chilometro dell'escursione non richiede uno sforzo eccessivo, ma è solo dopo aver attraversato il fiume che le cose si fanno serie.
Il sentiero si addentra nella Combe Noire, una straordinaria foresta di faggi e abeti. Si scende sotto le falesie, dove una salita piuttosto ripida porta ai Rochers de Bévérau.
Il magnifico scenario che si presenta sarà la vostra ricompensa. In basso, il lago di La Thuile è incastonato nella conca delle montagne e in lontananza si vedono Belledonne, la Chartreuse e la valle di Chambéry, con la Croix du Nivolet che svetta.
Ma la salita non è ancora finita e si prosegue in un labirinto di rocce alla ricerca dei punti gialli che indicano la strada. Un'ultima ripida salita conduce alla vetta.
Qui si è accolti da una croce e da un secondo punto di vista mozzafiato su Belledonne, la valle di Chambéry e i Bauges. Ora siete rinvigoriti per iniziare la discesa.
Dopo l'escursione, andate a fare il pieno di energia al Lac de la Thuile. C'è una piccola locanda dove potrete dissetarvi.
Grand Chambéry Alpes Tourisme - 09/12/2025
www.chamberymontagnes.com
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In prossimità di un itinerario GR
Montagna
Stagno entro 5 km
Dal 15/05 al 31/10 ogni giorno.
Con riserva di condizioni di neve et meteorologiche favorevoli.
Phone : 04 79 25 80 49
Email : accueil.savoiegrandrevard@chamberymontagnes.com
Website : https://www.chamberymontagnes.com/savoiegrandrevard/
Facebook : https://www.facebook.com/SavoieGrandRevardstation/
In auto: parcheggiare nel piccolo parcheggio della frazione "Le Crouzat".
Non adatto ai passeggini
Al vostro arrivo, siete pregati di rispettare gli spazi di parcheggio previsti. Le auto parcheggiate fuori dagli spazi rischiano di intralciare il traffico, i servizi di emergenza o gli abitanti della zona. Se il parcheggio è pieno, ci sono molte altre passeggiate nelle vicinanze (partendo da La Thuile, Curienne, Saint Jean d'Arvey, ecc.).
Non dimenticate di considerare il car-sharing o di prendere il bus navetta per le Bauges (synchro.grandchambery.fr/flexi-transport-demande/)!
D/ Piccolo parcheggio presso "Le Crouzat".
1/ Camminare verso nord lungo la strada (in direzione di Entrenants).
2/ Al 1° tornante, prendere la strada in direzione della "montagna della Sauge".
Seguire questa strada fino alla frazione di Entrenants.
3/ Attraversare il fiume e prendere il sentiero che sale a destra.
4/ Fare alcuni zig-zag e poi, a un incrocio, lasciare il sentiero giallo e rosso segnalato per prendere un sentiero più piccolo sulla destra.
Questo continua a salire e presto si unisce a un sentiero leggermente più ampio.
5/ Continuate a salire.
Il sentiero attraversa un bellissimo bosco di faggi e abeti. A un certo punto il sentiero non è più chiaramente segnalato, quindi continuate a salire e presto ritroverete il sentiero.
6/ Si incontra poi un altro sentiero, segnato in giallo.
Lasciate il sentiero in discesa sulla destra, che percorrerete al ritorno, e girate a sinistra. Da qui, seguite le indicazioni gialle.
7/ Si passa sotto alcune falesie e poi una ripida salita porta in cima alle rocce di Bévéreau.
>> La vista è superba. Fate una pausa per osservare il tranquillo Lac de la Thuile, le montagne che lo circondano e, sullo sfondo, Belledonne, la Chartreuse e Granier, nonché, più a destra, la valle di Chambéry dominata dal Mont Peney e dalla Croix du Nivolet>>.
8/ Riprendete la salita seguendo i punti gialli attraverso un labirinto di rocce.
9/ Dopo alcune salite ripide, un buon sentiero conduce alla cima del Pic de la Sauge, contrassegnata da una croce.
Qui si può godere della vista su Belledonne e sulla valle di Chambéry. A est, appaiono le alte cime dei Bauges: Trélod, Arcalod, Arclusaz...
10/ Per la discesa, tornare sui propri passi fino al bivio lasciato in precedenza. Seguire le indicazioni gialle per tutta la discesa.
11/ Prima si attraversano le rocce, poi si continua a perdere quota su un sentiero a destra.
Molto più in basso, il sentiero si ricongiunge con un'ampia pista che riporta al punto di partenza.
Sì