Giro in mountain bike (AE) Passo del Brouis - panorama del Monte Graziano

Dedicata a Santa Elisabetta, sede della Compagnia dei Penitenti di Piène-Haute, riattivata nel 2015, si trova nella piazza della frazione e fa parte del tessuto urbano. È probabile che la sua costruzione preceda le sue decorazioni dipinte tardive.

Situato all’estremità della cresta rocciosa su cui si trova il villaggio. Da questo castello si può scorgere la torre della Cruella a Breil sur Roya, la frazione di Libre, il villaggio di Fanghetto.fino al 1815, questo castello costituisce la posizione strategica più avanzata della Repubblica di Genova nella valle della Roya. Di fronte a lui sorgono le posizioni savoiarde di Breil su Roya, il castello di Ar castrato e la torre della Crudelia. Il castello, considerato inespugnabile, è la posta in gioco di numerose battaglie. I Breillois se ne impossessano nel 1239 e lo conservano fino al 1252, data alla quale devono restituirlo a Genova. I provenzali lo prendono nel 1335. Resiste a vari tentativi della Savoia, poi viene abbandonato nel 1815 quando la Repubblica di Genova è stata ricongiunta alla casa di Savoia-Sardegna. Abbandonato per quasi un secolo, si degrada a poco a poco. Dopo la guerra divenne proprietà privata e il resto ancora ad oggi. Non andare da nessuna parte.

Costruita all'inizio del XVIII secolo, la facciata principale domina una piccola piazza alla fine del borgo. Il suo chevet e il suo presbiterio sono fondati su una scogliera a strapiombo a 200 m sopra la Roya. Uno stretto passaggio roccioso conduce al vecchio castello, a nord.

Piccolo villaggio arroccato, situato a 613 metri di altitudine, la frazione di Piène Haute conta 60 abitanti d’inverno e 150 abitanti d’estate.Le rovine del vecchio castello testimoniano la sua antichità. Il suo nome «Piène Haute» ha suscitato molti dibattiti nel corso di questa lunga storia. inizialmente «Penna», poi «Penna Alta» (alcuni traducono «Piène Haute») si è trasformato in «Piena» per non confonderlo con un altro «Penna», situato in Abruzzo. Il nome Piène Haute fu definitivamente mantenuto nel 1947 quando passò alla Francia. La frazione di Piène-Haute (600 m di altitudine) è relativamente isolata a causa della sua originaria posizione militare (una roccaforte genovese medievale). L'accesso stradale è stato creato solo dopo che il villaggio è diventato parte della Francia. Il villaggio si affaccia sulla Roya su una scogliera alta 200 metri, con una vista molto ampia sulle cime del Mercantour e sul mare. L'insieme del villaggio è spettacolare, sia per la sua disposizione lineare sia per l'omogeneità ben conservata del suo aspetto. La chiesa di Saint-Marc, Monumento Storico, presenta una decorazione barocca ligure dell'inizio del XVIII secolo. La Cappella dei Penitenti Bianchi (Monuments Historiques) ha conservato la decorazione neogotica della fine del XIX secolo. Le piccole case del borgo, come le strade, sono curate e fiorite dagli abitanti del luogo, che mantengono una piacevole unità d'insieme. Lo Château de Piène-Haute (privato) è un'antica roccaforte genovese di origine medievale (XI-XVII secolo), costruita su un costone roccioso all'estremità del borgo, con vista sulla Roya