




Ancienne vallée glaciaire, le vallon suspendu de l'Oronaye abrite un lac aux nuances bleu turquoise, dominé au loin par l'imposante Tête de Moïse (3104m).
Dal parcheggio, imboccare gli alpeggi attraverso un sentiero largo. Dapprima di lieve pendenza, in seguito si inerpica sulla riva destra del torrente dell’Orenaye, e passa di fianco ad un ovile recente, per poi oltrepassare uno sbarramento roccioso.
Lasciarsi a destra l’itinerario in discesa. Continuare dritti, e in seguito ignorare una salita sulla sinistra, che accede ad un rifugio pastorale.
All’incrocio dei sentieri, prendere la destra per la salita.
Arrivare ad un piccolo bivio, proseguire dritto, lasciandosi a destra il sentiero di ritorno. Dopo un piccolo lago residuale, si arriva al lago dell’Orenaye. Continuare la salita alla sinistra del lago e attraversare un ruscello, prima della biforcazione.
Per raggiungere i colle di frontiera di Roburent (2502m) e ammirare l’omonimo lago italiano, continuare sul sentiero meno ripido,nella stessa direzione.
Riscendere in seguito seguendo lo stesso itinerario. Al lago residuale prendere il cammino di sinistra prima di ritrovare il sentiero preso all’andata che riporta al parcheggio.
Col de Larche
Col de Larche
Una valle sospesa, antico ghiacciaio, ospita un lago di un blu turchese. Non lontano, sul colle di Roburent, delle pietre miliari segnano l’antica frontiera con la Savoia.
Colle di Larche (1960m), a 32 Km a est di Barcelonnette attraverso la D900.
1km prima del colle, accedere al parcheggio seguendo il sentiero a sinistra, presso l’antico rifugio delle dogane, a valle del torrente dell’Orennaye.
Pista a sinistra, vicino all’antica dogana, in basso al torrente dell’Orenaye, dove troverete un’area in piano.
Consulter les disponibilités de transport en commun sur Zou.maregionsud et les navettes dans la vallée de l'Ubaye www.ubaye.com/telechargements/brochures/horaires-navettes.pdf
Non avventurarsi nella valle nei giorni di cattiva visibilità / Tenere i cani al guinzaglio in zona pastorale/ Non scordare borraccia e binocolo.
Dall’estate 2015, all’altezza del lago dell’Orenaye, è stato istituito un protocollo di monitoraggio della vegetazione. Si prega di rispettare le recinzioni e i paletti presenti.