









Lungo questo percorso minerario, scoprirete una serie di laghi che sono un must della Clarée, prima di raggiungere una magnifica cresta rocciosa che domina il Lago Bianco. La cima è un picco di quasi 3000 metri che offre una vista mozzafiato su molte catene montuose.
Dal parcheggio di Fontcouverte, prendere il ponte pedonale di fronte all'Auberge de la Fruitière. Il percorso inizia subito dopo il ponte pedonale, con le indicazioni per il Lac Laramon, il Lac du Seprent e il Refuge Ricou.
Questo ampio sentiero di ghiaia, con una pendenza moderata e regolare, conduce direttamente al rifugio Ricou.
Dopo una prima sosta al rifugio Ricou, il panorama circostante è già spettacolare: i massicci Cerces e Queyrellin di fronte danno un'impressione di immensità.
Poco sopra il rifugio, si lascia la pista e si imbocca il sentiero ben segnalato sulla destra. Questo si snoda gradualmente per circa un quarto d'ora fino a raggiungere un incrocio con diversi percorsi: ignorare i sentieri ai lati e continuare a salire dritti. Il sentiero si affianca rapidamente al torrente Lac Laramon fino al suo sfioratore, dove finalmente si può ammirare l'intera estensione del lago.
Arroccato a 2.359 metri di altitudine, questo gioiello delle Hautes Alpes permette di apprezzare tutta la bellezza della valle e, dietro il massiccio del Queyrellin, inizia a stagliarsi parte del Dôme des Écrins.
Seguite il sentiero a sinistra del lago, che poi sale ripidamente: prevedete 100 metri di salita su una distanza di 700 metri per raggiungere il Lac du Serpent.
Arrivati al Lac du Serpent, il percorso continua a girare intorno al lago a sinistra, poi sale lungo il Torrent des Gardioles. Attenzione, da questo punto in poi ci sono meno indicazioni e diversi sentieri si intersecano per raggiungere i vari laghi di Gardioles sulla sinistra, quindi rimanete sul sentiero principale. Il paesaggio diventa improvvisamente più minerale e ci si avvicina al colle del Grand Cros.
Il sentiero sale poi alle Crêtes des Gardioles e al Pas du Lac Blanc, che conduce a un piccolo colle (Pas du Lac Blanc) da cui si può vedere il Lac Blanc e il sottostante Col du Vallon.
Da questo piccolo colle, l'ultima linea di cresta a sinistra attraversa grandi massi per raggiungere infine il Pic du Lac Blanc a 2.980 metri di altitudine.
Dalla vetta, la vista a 360° è la più bella delle ricompense, Écrins, Meije, Monte Bianco, Mont Thabor, Aiguilles d'Arves, Pointe des Cerces, Queyrellin...
Il ritorno avviene per la stessa via.
Possibile itinerario di ritorno:
ritorno attraverso il Lac Blanc e il Vallon, per arrivare direttamente a Névache.
Per farlo, si sale dal colle sotto il Pic du Lac Blanc: un sentiero poco marcato segue una piccola linea di cresta verso est prima di snodarsi attraverso il vasto ghiaione che raggiunge il Lac Blanc. Al Lac Blanc, seguite le indicazioni per unirvi al GRP Tour du Mont Thabor, che scende verso Chapelle Saint Michel e poi Névache.
Montagna
Presenza di greggi e cani da guardia
Office de tourisme des Hautes Vallées - La Grave - La Clarée - L'Izoard - 15/07/2025
www.hautesvallees.com/la-grave/
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Phone : 04 92 20 02 20
Email : claree@hautesvallees.com
Website : www.hautesvallees.com/la-claree/
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La prima parte della passeggiata è molto frequentata in estate, con conseguenti danni alla vegetazione lungo il sentiero. Vi chiediamo di rimanere sul percorso principale.
Nella Clarée, i cani devono essere tenuti al guinzaglio su tutti i sentieri, per motivi di protezione della fauna selvatica, ma anche per garantire la convivenza con i cani che proteggono le mandrie. Rispettate queste regole, soprattutto sopra Ricou, dove sono presenti molte marmotte.
Sì. Gli animali domestici sono i benvenuti, ma si consiglia vivamente di tenere i cani al guinzaglio (in presenza di mandrie e animali selvatici).