









Questa escursione, segnalata da cartelli esplicativi, vi farà scoprire l'eccezionale interesse geologico dello Chenaillet: rocce oceaniche a oltre 2.500 metri di altitudine con una vista panoramica unica sul Queyras, gli Écrins, le Cerces e l'Italia...
Partendo dalla pianura della palude del Bourget, questo percorso ad anello attraverso paesaggi variegati e un panorama unico rivelerà la sorprendente presenza di un antico vulcano oceanico, mostrando all'aria aperta le tre rocce principali: serpentiniti, gabbri e basalti a cuscino, testimonianza dell'esistenza dell'Oceano Alpino 150 milioni di anni fa... un'escursione eccezionale, da non perdere nel Briançonnais.
Parcheggiare al parcheggio subito dopo la parete di Aittes, sulla sinistra della strada.
Il percorso è ben segnalato e inizia con dei gradini dal parcheggio e dal primo cartello esplicativo. Seguire le indicazioni per il sentiero geologico Massif du Chanaillet / Lac des Sarailles. Il sentiero sale in media pendenza attraverso prati, brughiere e zone umide per circa 1,8 km.
Al bivio si prosegue dritti verso il Lac des Sarailles, dove il sentiero si snoda per 300 metri fino a raggiungere il lago. Da qui partono diversi sentieri e scorciatoie per raggiungere lo Chenaillet. Per non danneggiare il sito, vi chiediamo di rimanere sul sentiero principale: ignorate la pista a destra e aggirate il lago e la sua zona umida a sinistra per rimanere sul percorso principale e raggiungere la cresta e il rifugio della dogana.
Arrivati alla Cabane des douaniers, si prende il sentiero a destra in direzione di Chenaillet: il sentiero, ben segnalato, sale a nord-est attraverso il crinale.
La vista si allarga e si vede la stazione sciistica del Monginevro in basso e il massiccio degli Ecrins in lontananza. Il paesaggio diventa sempre più minerale. Si continua a salire per circa 1,3 km e si raggiunge la cima del Chenaillet.
Sulla cima si trovano tre punti di osservazione: a sud il massiccio del Queyras, a ovest il massiccio degli Ecrins e a nord il Monginevro e lo Chaberton.
Scendere seguendo le indicazioni per il Collet Vert a est: ci sono gradini e un corrimano per facilitare questa ripida discesa. Una volta effettuata la discesa, al Col du Souréou si prende il sentiero di destra all'incrocio (ignorare il sentiero di sinistra per il Collet Vert).
Continuare a scendere, ignorando il pendio a sinistra verso il Lac Gignoux, superando il primo lago a destra per raggiungere il Lac Noir. Superato il Lac Noir, si prosegue dritti verso la Bergerie des Fraches. Il sentiero costeggia la riva destra del torrente fino alla vecchia Bergerie, per poi raggiungere rapidamente gli Chalets de La Chau.
Entrate nella frazione e prendete l'ampio viale che riporta alla strada asfaltata e al parcheggio.
Vista lago
Vista montagna
Montagna
Vista panoramica
Office de tourisme des Hautes Vallées - La Grave - La Clarée - L'Izoard - 26/09/2025
www.hautesvallees.com/la-grave/
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Phone : 06 07 07 31 08
Email : izoard@hautesvallees.com
Website : www.hautesvallees.com/lizoard/
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Itinerario non curato
Roccia
ciottoli
Non adatto ai passeggini
Il massiccio del Chenaillet è un sito geologico eccezionale.
Questo percorso tematico è stato realizzato con il contributo di diverse autorità e del Centre Briançonnais de Géologie Alpine.
Oggi è utilizzato da numerosi gruppi.
Per gli escursionisti occasionali, consigliamo di iniziare questa passeggiata molto presto per evitare i gruppi.
Si prega di seguire la base del sentiero e di non prendere scorciatoie.
Non prendete campioni lungo il percorso.
Sì