Imbarcandoti nel Circuit de Vaucelles, otterrai più di una semplice passeggiata; è un viaggio nel tempo, curato da Nord Tourisme. Questo percorso si snoda nel cuore dell'Haut-Escaut, svelando la grandiosità della più grande chiesa cistercense d'Europa. Si dice che il famoso architetto Villard de Honnecourt ne abbia supervisionato la costruzione, aggiungendo un tocco di misticismo storico. Mentre percorri questo itinerario, preparati a un'esperienza ricca di arricchimento culturale, dove ogni passo svela il lascito dell'architettura ecclesiastica e gli sforzi monumentali per preservarla per le future generazioni.
Il percorso si estende per circa 12,6 km, attraversando un mix di terreni con un'altitudine che varia da 71 a 144 metri. L'altimetria complessiva del percorso oscilla intorno ai 148-149 metri, sfida impegnativa ma gestibile per la maggior parte delle persone. Si consiglia cautela durante il attraversamento delle principali strade RD 103 e RN 44. Questo mix di sfida fisica e varietà paesaggistica racchiude l'essenza del Circuit de Vaucelles, rendendolo un'avventura invitante per gli amanti delle camminate.
Quando pianifichi la tua avventura al Circuit de Vaucelles, è cruciale considerare la stagione. La primavera porta con sé una sfolgorante bellezza floreale, perfetta per coloro che si incantano con esposizioni di orchidee e giardini rigogliosi. L'estate promette giornate più lunghe per l'esplorazione estensiva. Tuttavia, indossa abbigliamento protettivo poiché il sole può essere implacabile. L'autunno porta un clima più fresco e una spettacolare tavolozza di colori, ideale per i fotografi. L'inverno, sebbene fresco, offre spesso paesaggi sereni per coloro che non si lasciano scoraggiare dal freddo e meno affollamento. Ricorda, la sicurezza viene sempre prima; controlla sempre le condizioni meteorologiche prima del tuo viaggio.
Banteux, posizionata tra i paesaggi affascinanti di Nord-Pas-de-Calais, è una testimonianza della profonda importanza storica e culturale della regione. In particolare, la sua vicinanza al Circuit de Vaucelles consente ai visitatori di immergersi nella meraviglia medievale dell'Abbazia, pietra miliare dell'architettura cistercense. Questa zona ha assistito alla convergenza dell'evoluzione artistica, spirituale ed agricola, mettendo in evidenza l'impronta umana duratura su questo territorio verdognolo. Il percorso non solo celebra il genio architettonico di Villard de Honnecourt, ma riflette anche la resilienza e la bellezza del patrimonio del nord della Francia.
Il clima nella valle dell'Haut-Escaut, dove si trova Banteux, presenta generalmente inverni miti ed estati calde. Le precipitazioni sono distribuite in modo uniforme durante tutto l'anno, rendendo il Circuit de Vaucelles accessibile in tutte le stagioni. Tuttavia, per le condizioni di camminata più confortevoli e per apprezzare appieno i meravigliosi giardini dell'Abbazia, la fine della primavera e l'inizio dell'autunno sono ideali. Durante questi mesi, il clima temperato si combina con la bellezza naturale della regione, offrendo uno scenario ottimale per questo affascinante viaggio storico.
Quittez l’église, descendez vers le canal et, après le pont, suivez à gauche le chemin de halage enherbé. Passez sous la RN 44 et rejoignez l’écluse de Vaucelles.
Quittez les berges et dirigez vous vers l’abbaye de Vaucelles en suivant la D 103 puis la D 96. Contournez l’édifice le long de la D 96 puis montez vers le bois des Chêneaux. A l’intersection, tournez à droite sur le chemin, puis après le pont, tournez à gauche et vous longerez les bois privés de Florin et de Bantouzelle.
Au carrefour des chemins agricoles, tournez à droite ; faites de même après 400 m et traversez - sans crainte, le chemin est public - la ferme de Gratte-Panche. Longez de nouveau le bois de Bantouzelle par le chemin revêtu.
Traversez prudemment la RN 44 et 500 m plus loin, au croisement, descendez en face vers Bantouzelle. Laissez l’église sur votre droite, traversez la D 103 et rejoignez en contrebas le canal. Franchissez ce dernier et retrouvez plus haut l’église de Banteux.