Da vedere nei dintorni
Vedi di più
Apri
Chiudi
Mostra
Mostra
Mostra
Mostra
Mostra
Mostra
Mostra
Mostra
Mostra
Mostra
Mostra

Oups... Sembra che Cirkwi non abbia il permesso di utilizzare la tua posizione.

Descrizione
Mappa
Punti di interesse
Sintesi di Cirkwi
Valutazioni e recensioni
Vedi nei dintorni

Itinerario dei laghetti della Clarette

Photo
Credito : OT Pays de Nemours

Il breve di Cirkwi

Esplora i gioielli nascosti di Grez-Moncourt

Il percorso dei laghi di Grez-Moncourt, un capolavoro curato dall'Ufficio del Turismo del Pays de Nemours, invita i viaggiatori in un mondo sereno dove natura e storia si intrecciano magnificamente. Una volta sito di cave di sabbia e ghiaia affollate, questi maestosi laghi sono stati trasformati in un paradiso naturale grazie ai significativi sforzi di vari enti locali. Passeggia attraverso un paesaggio in cui prospera la diversità faunistica e lascia che i venti sussurranti e le acque tranquille ti trasportino in uno stato mentale tranquillo. Un'escursione ideale per coloro che cercano riposo dalla frenesia della città, questo percorso promette un'esperienza incantevole.

Breve guida per gli escursionisti esperti

Coprendo una distanza approssimativa di 7,58 km, questo percorso si snoda tra altitudini comprese tra 54 e 63 metri, presentando un leggero ma percettibile cambiamento di altitudine. I dislivelli positivi e negativi sono quasi bilanciati, con cifre intorno a 41 e 39 rispettivamente, rendendolo un viaggio accessibile ma coinvolgente per gli appassionati di varie abilità. Affrontando i terreni naturali, i camminatori dovrebbero prepararsi per un'avventura a ritmo moderato che dolcemente scende e sale, offrendo un'ottima opportunità per migliorare la resistenza senza un eccessivo sforzo fisico.

Suggerimenti stagionali e sicurezza

Che si tratti di una tranquilla passeggiata estiva o di una vivace passeggiata invernale, questo percorso offre un'attrattiva per tutto l'anno. Tuttavia, con il cambiamento stagionale vengono necessarie precauzioni; ai visitatori estivi si consiglia di portare acqua e crema solare, mentre gli avventurieri invernali dovrebbero vestirsi caldamente per affrontare il freddo. Restate sempre sui sentieri segnalati per proteggere sia l'ecosistema delicato che voi stessi. La primavera e l'autunno offrono spettacoli unici di fioritura e caduta delle foglie, ma richiedono anche vigilanza per percorsi scivolosi. Aderire a questi consigli assicura una deliziosa e sicura esplorazione attraverso le stagioni.

Eredità di Grez-Moncourt

Nascosta tra i suggestivi paesaggi della Senna e Marna, la significativa narrazione storica ed ecologica di Grez-Moncourt offre un contesto profondo al tuo viaggio. Dalle sue origini legate all'industria frenetica della costruzione dell'A6 autoroute, alla sua trasformazione in un centro di conservazione, il territorio mostra l'impegno della Francia nella protezione degli habitat naturali. La sua metamorfosi storica, echeggiata attraverso la preservazione delle zone ecologiche e della fauna selvatica, sottolinea un capitolo essenziale per comprendere le narrazioni più ampie dello sviluppo regionale e la tutela dell'ambiente.

Informazioni sul clima regionale

Seine-et-Marne, caratterizzata dal suo clima temperato, accoglie esploratori tutto l'anno. Tuttavia, per catturare l'essenza di Grez-Moncourt in tutto il suo splendore naturale, considera una visita alla fine della primavera o all'inizio dell'autunno. In questi periodi si registrano temperature miti e ridotte precipitazioni, ideali per le attività all'aperto. L'estate porta calore e vivacità, ma anche un maggior numero di visitatori e potenziali ondate di calore. Al contrario, l'inverno, sebbene più tranquillo, può presentare sfide con condizioni più fredde e una luce diurna limitata. Pertanto, la fine di maggio fino all'inizio di ottobre rappresenta la finestra ottimale per una visita gratificante.
Generato automaticamente.

Informazioni tecniche

Questo circuito è stato aggiornato il: 27/02/2024
7.6 km
max. 63 m
min. 54 m
41 m
Stili : EscursionismoPasseggiataIn campagnaForesta
Pubblici : FamigliaSportiviEscursionisti occasionaliEscursionisti espertiAdolescenti

Profilo altimetrico

Punto di partenza

Rue de Grez , 77140 Moncourt-Fromonville
Lat : 48.314Lng : 2.7018

Punti di interesse

image du object

Parking des Etangs

ParkingA proximité des étangs et au départ du circuit des Lacs

D40D 77880 Grez-sur-Loing
- Office de Tourisme du Pays de Nemours -
Consulter
image du object

Château de Moncourt-Fromonville

Le Château, actuel siège de la Mairie, a connu bon nombre de pen­sion­naires qui se sont suc­cé­dés à tra­vers les siècles.Dès 1450, les familles AMER, DE SAILLY et DE MORNAY vivent au Château sur sept géné­ra­tions. Les terres sont acquises par Pierre AMER 1er en 1450 et cédées à la famille CHAPOTIN en 1643. Entretemps, le Château aura été détruit pen­dant les guerres de reli­gions (1562−1598). La famille CHAPOTIN trans­forme le domaine en construi­sant un pavillon à la Mansart et en amé­na­geant un jar­din à la française. En 1712, les héri­tiers aban­donnent le châ­teau en ruine et coupent les arbres du parc. C’est en 1732 que Pierre COEURET D’OZIGNY rachète le châ­teau par adju­di­ca­tion et le res­taure. À sa mort, le domaine est revendu et pas­sera de mains en mains, pen­dant plu­sieurs années, pen­dant de courtes périodes, jusqu’à son rachat par la Maréchale de Richelieu, née Jeanne, Catherine, Josèphe DE LAVAULX en 1798. Elle s'était mariée avec le Duc de Richelieu, Maréchal de France en 1780 ; ce dernier mourut en 1788. Elle était veuve lorsqu'elle acheta le domaine de Fromonville en 1798. Elle y vécut jusqu'à sa mort en 1815. Son fils, Antoine, Edmond, Joseph DE ROTHE, né en 1765, reçut le domaine en dot à son mariage en 1805 et vécut au château jusqu'à sa mort, en 1842. Chambellan du roi Charles X, il exerça les fonctions de Maire de Fromonville. En 1844, le Château est revendu Nicolas, Charles MILLION puis subit d’importantes trans­for­ma­tions jusqu’en 1886. Il sera reconstruit en 1886 par Emile, Louis RICHEMOND, alors propriétaire du domaine ; il y ajouta des dépendances, serres et château d'eau. En 1940, il est occupé quelques mois par l’armée alle­mande pour ser­vir en 1944 d’habitation aux sol­dats des Forces Françaises Libres. Jusqu’en 1976, le Château appar­tien­dra à la famille RICHEMOND dont l’un des héri­tiers ven­dra le domaine à la Caisse des Dépôts et Consignations. En 1984, le Château, les dépen­dances et les ter­rains sont acquis par la com­mune puis réno­vés et réha­bi­li­tés de 1995 à 1997, pour enfin deve­nir le siège de la Mairie.

route de Moret 77140 Moncourt-Fromonville
- Office de Tourisme du Pays de Nemours -
Consulter
image du object

Eglise Saint Etienne-Sainte Avoye

Inscrite à l’inventaire sup­plé­men­taire des Monu­ments His­to­riques en 1926, l’église est un édi­fice dont les par­ties les plus anciennes remontent au XIIe siècle.Sa sil­houette est ori­gi­nale : un long corps de bâti­ment rec­tan­gu­laire cou­vert d’une toi­ture à deux croupes refer­mant la nef et le cœur. Au Nord, une cha­pelle datant de 1538 pré­cède la sacris­tie et bute contre un impo­sant clo­cher sur plan carré flanqué de puis­sants contre­forts et coiffé d’une toi­ture pyramidale. Chacune des faces du clo­cher est éclai­rée par des baies géminées. À voir dans l’église : - le retable du Maître Autel, daté du XVIIe siècle en bois peint d’inspiration baroque et classique, - les vitraux du XIXe siècle : Sainte-Avoye, Saint-Étienne, le Bon Pasteur, - les sta­tions du Chemin de Croix en métal émaillé (XIXe siècle), - les pierres tom­bales de Marguerite Amer, du curé Débonnaire et d’Étienne Trumel. Compte tenu de la qua­lité de l’acoustique de l’église Saint-Étienne, de nom­breux concerts y sont régu­liè­re­ment organisés

Rue de l'église 77140 Moncourt-Fromonville
- Office de Tourisme du Pays de Nemours -
Consulter

Valutazioni e recensioni

Da vedere nei dintorni
Vedi di più
Apri
Chiudi
Mostra
Mostra
Mostra
Mostra
Mostra
Mostra
Mostra
Mostra
Mostra
Mostra
Mostra